Nika Shahkarami è la 16enne iraniana morta durante le proteste contro il regime. Sua madre: “Volevano dicessi che si è suicidata”.
Nika Shahkarami è la giovane 16enne iraniana morta perché protestava contro il regime. Le parole della madre: “Volevano dicessi che si è suicidata”. Nika è deceduta dopo essersi unita alle proteste per la morte di Mahsa Amini, la giovane accusata di aver indossato il velo nella maniera scorretta.
L’accusa della madre della 16enne
Adesso, la mamma della 16enne ha accusato le autorità dell’Iran di aver ucciso sua figlia, facendole inoltre pressioni per dichiarare il falso su quanto accaduto. In seguito all’uccisione di Mahsa Amini da parte della polizia religiosa dell’Iran, sono sfociate numerose proteste nei confronti del regime.
Proteste che hanno decretato la morte di tantissime altre giovani. Tra queste anche la 16enne Nika Shahkarami, che insieme ad altre studentesse iraniane è scesa nelle piazze a protestare contro la polizia religiosa, togliendosi il velo pubblicamente. Mahsa Amini è stata uccisa il 16 settembre, dopo essere stata arrestata per tre giorni dalla polizia della moralità per aver disobbedito circa il codice di abbigliamento stabilito dalla Repubblica islamica.
Le proteste per Mahsa Amini
Secondo l’Organizzazione per i diritti umani, i morti a causa delle manifestazioni per la morte di Masha Amini sono 82. Gli arresti sino a quota 450, condotti tutti a Mazandaran, una provincia settentrionale dell’Iran durante gli ultimi giorni di proteste. A riferirlo il procuratore capo locale, citato successivamente dal Guardian.
Alla luce della grave situazione di repressione violenta nei confronti dei manifestanti dissidenti in Iran, sono sorte numerose critiche nonché delle misure internazionali. Tra i primi ad agire contro la violenza in Iran il premier canadese Justin Trudeau, che ha annunciato sanzioni contro “decine” di autorità e agenzie iraniane. Tra queste, anche la polizia morale, responsabile di innumerevoli crimini.